domenica 5 maggio 2013

our lady of the sphere | larry jordan

I collage surrealisti di Larry Jordan (memore della lezione di Joseph Cornell) sono ready-made enigmatici, anacronistici, dall'afflato mi(s)tico. Ben prima di certe fantasie gilliamesque in cut out e vicino semmai al Max Ernst di Une semaine de bonté, il cinema di Jordan ritaglia sfondi e figure da stampe e incisioni ottocentesche per ri-assemblarle, previa colorazione sonora, in paesaggi mentali indecrittabili e sognanti. Inutile cercare significati precisi - l'imagerie di Jordan, allucinogeno coacervo di arie spirituali e fantasmi dell'inconscio, è tanto inconfondibile quanto eterea, inafferrabile per sua stessa natura: i suoi sono test di Rorschach liberi e seducenti, animazioni liquide ed erranti, incuranti di qualsiasi logica o direzione. Our Lady of The Sphere è uno dei suoi poemi visivi più celebrati, un piccolo miraggio disposto tra la morte e la reincarnazione, come il Libro Tibetano dei Morti a cui s'ispira.




[filmografia online]
Duo Concertantes (1964)
Hamfat Asar (1965)
Gymnopedies (1965)
Our Lady of the Sphere (1969)
Rime of the Ancient Mariner (feat. Orson Welles, 1977) 
Visions of a City (1978)
Moonlight Sonata (1979)
Carabosse (1980)

1 commento:

  1. Oh, nobile essere, dai cuori dei Divini Padri-Madri dei Cinque Ordini, i raggi di luce delle Quattro Saggezze, unite, assolutamente chiari e belli come raggi di sole, si avvolgeranno in fili, verranno a splendere su di te e colpiranno il tuo cuore.

    Su questo sentiero di radiosità, della Saggezza del DharmaDhatu, verranno a splendere magnifiche sfere di luce, di colore blu, emettendo raggi, ognuna apparirà come una coppa turchese rovesciata, circondata di sfere simili, più piccole, gloriose con altre cinque sfere satelliti, di luce della stessa natura, ancora più piccole e punteggiate attorno da cinque chiazze stellate, senza che né il centro né i bordi del sentiero di luce blu restino privi della gloria delle sfere grandi e piccole. Dal cuore di Vajrasattva, verrà a splendere, come uno specchio rovesciato, il bianco sentiero di luce della Saggezza dello Specchio, bianco e trasparente, magnifico ed abbagliante, glorioso e terrificante, reso ancora più magnifico da sfere circondate da altre sfere più piccole di luce trasparente e radiosa.Oh, nobile essere, le dimensioni di tutte queste divinità non sono grandi, né piccole, ma proporzionate. Esse hanno i loro ornamenti, i loro colori, il loro modo di sedere, i loro troni e gli emblemi che appartengono ad ognuno. Queste divinità sono unite in gruppi di cinque paia, e ogni gruppo di cinque è circondato da cinque cerchi di radiosità, i Bodhisattva maschili condividono la natura dei Divini Padri, e i Bodhisattva femminili condividono la natura delle Divine Madri. Tutti questi divini conclavi verranno a splendere su di te in un unico conclave completo. Queste sono le tue divinità protettrici. Riconoscile come tali. Oh, nobile essere, dai cuori dei Divini Padri-Madri dei Cinque Ordini, i raggi di luce delle Quattro Saggezze, unite, assolutamente chiari e belli come raggi di sole, si avvolgeranno in fili, verranno a splendere su di te e colpiranno il tuo cuore. Su questo sentiero di radiosità, della Saggezza del DharmaDhatu, verranno a splendere magnifiche sfere di luce, di colore blu, emettendo raggi, ognuna apparirà come una coppa turchese rovesciata, circondata di sfere simili, più piccole, gloriose con altre cinque sfere satelliti, di luce della stessa natura, ancora più piccole e punteggiate attorno da cinque chiazze stellate, senza che né il centro né i bordi del sentiero di luce blu restino privi della gloria delle sfere grandi e piccole. Dal cuore di Vajrasattva, verrà a splendere, come uno specchio rovesciato, il bianco sentiero di luce della Saggezza dello Specchio, bianco e trasparente, magnifico ed abbagliante, glorioso e terrificante, reso ancora più magnifico da sfere circondate da altre sfere più piccole di luce traspartente e radiosa. Dal cuore di Ratnasambhava verrà a splendere il sentiero di luce gialla della Saggezza della Giustizia, reso magnifico da sfere gialle, ognuna simile a coppe d'oro rovesciate, circondate da altre sfere più piccole. Dal cuore di Amithabha, verrà a splendere il chiaro, brillante sentiero di luce rossa della Saggezza del Discernimento, sul quale si trovano sfere, simili a coppe di corallo rovesciate, emettendo raggi di Saggezza, estremamente brillanti ed abbaglianti, ciascuna glorificata da cinque sfere satellite della stessa natura – senza lasciare né il centro, né i bordi del rosso sentiero di luce, privi della gloriosa luce delle sfere grandi e di quelle satellite più piccole –.

    Esse verranno a splendere davanti al tuo cuore simultaneamente.

    (dal Libro Tibetano dei Morti)

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